giovedì 19 febbraio 2015

Briscola di Carnevale 2015 - Torneo U.S.Acli - Antonelli e Salustri vincitori a Collevalenza


Come da decennale tradizione si è svolto a Collevalenza – salone veranda del ristorante da Massimo – il torneo della “briscola di Carnevale”, organizzato dall’Unione Sportiva Acli e Coldiretti del Tuderte con il patrocinio della Fap, federazione anziani pensionati delle Acli. Evento affollato da coppie provenienti dagli otto comuni della media valle del Tevere e oltre.. Simpatiche formazioni di giovani e meno giovani, ambo sessi e fin anche familiari: genitori e figli, marito e moglie. Atmosfera delle grandi occasioni colorata, forbita, dalla spontanea goliardia popolare anche sostenuta da una efficace cornice gastronomica: bruschetta all’unto della Casella; matricianina dello chef; dolci carnevaleschi della nonna; vino da botte locale. Grande familiarità e sportività nello svolgimento dei gironi e vita facile, niente lavoro, per il giudice sportivo Moreno Andreucci ed il maestro di sala Paolo Chiucchiolo. Allo scoccare della mezzanotte la grande finale e premiazione della coppia Giorgio Antonelli e Giancarlo Salustri provenienti dalla Biricocca, amena località della frazione di Castel Rinaldi, nel comune di Massa martana che, stringendo i denti e, non poche burle fino all’ultima carta, hanno avuto la meglio su Sandro Cardoni e Roberto Mariani , coppia  proveniente dal circolo acli Vasciano nel comune di Todi. Alla serata e premiazioni hanno presenziato i dirigenti Acli –International Club – Collevalenza e Sante Filippetti , presidente provinciale dell’Unione Sportiva Acli, ha consegnato le targhe ai campioni della “Briscola di carnevale 2015”, poste in palio dall’USacli e Coldiretti Todi.

Perugia 18.02.15

U.S.Acli –PG-

Info 3405849858

venerdì 13 febbraio 2015

CIBO e EXPO Milano 2015 -si raccontano- alla “Festa de l’Animella” a Collevalenza


Non ingannare il pianeta, la natura , piuttosto nutrirlo e nutrirla, nel senso più proprio del rispetto a priori ( o, come diceva Totò – a prescindere-), è ragione di vita per noi e le future generazioni. Se vogliamo futuro non possiamo disattendere questo proposito. Al fin di questo proposito il Cibo e l’Expo di Milano si raccontano nel bel mezzo della “Festa de l’Animella” tradizionalmente organizzata a Collevalenza  dalle Acli (International club) e Coldiretti del tuderte. Si raccontano per far conoscere ai coltivatori, artigiani, professionisti, ai cittadini tutti e le loro imprese, le opportunità e le sfide che verranno offerte alle specificità dei nostri territori. L’Expo, con i suoi approfondimenti, confronti, globalizzazione di esperienze sarà , per tutti, un grande esame di maturità. Per dirla con Renzi, sarà un portatore sano di speranze ed entusiasmo. Sicurezza alimentare, corretta alimentazione, in e per tutte le fasce ed i siti del mondo, dovranno trovare evidente, umana, soluzione per addivenire uno stile di vita salutare davvero universale. Quanti mancano del cibo smettono di pensare alla vita e si abbandonano a qualsiasi schiavitù. Il paradosso dell’abbondanza: c’è cibo per tutti ma non tutti possono mangiare. L’uso degli alimenti per altri fini, sono le sollecitazioni che arrivano dalla voce di Papa Francesco. Le sottolineature del neo Presidente della repubblica Mattarella circa l’urgenza di una sentita cultura del rispetto alla natura, una corretta educazione ambientale e alimentare nonché un attento ripensamento del modello di sviluppo globale capace di frenare le disuguaglianze. Questi e tanti altri temi sono a fondamento del lavoro dei tavoli del pensiero, cultura, scienza, politica che confluiranno nella “CARTA di MILANO 2015”. Una carta per tutti i popoli, un contributo alla discussione internazionale – dicasi ONU- sugli obiettivi globali del millennio. Di quanto e tanto se ne parlerà in un convegno a Collevalenza, previsto per le ore 18,30 del sabato 14 c.m. presso il salone d’accoglienza del centro informazioni del Santuario dell’Amore Misericordioso. Tema dell’incontro: “Il cibo, da l’Animella all’Expo di Milano 2015 “ con l’accattivante sottotitolo: se magnava, se magna, si mangerà……..CHE?

Introdurranno la discussione: Gioia Campolo, specialista in pediatria, allergologia e immunologia clinica; Francesco Tei, direttore dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e ambientali della Università degli Studi di Perugia; Sandro Capitani, giornalista Radio RAI – gr1.

Il pomeriggio  di sabato 14, la “festa de l’Animella”, apre alle ore 15.00 con un torneo di Piastrelle particolarmente dedicato a coppie di genitori- figli, zii-nipoti ecc.. che terminerà con una degustazione di dolci di carnevale. Seguirà, alle ore17,30, nella chiesetta della Madonna delle Grazie , la celebrazione della S. Messa in memoria dei caduti sul lavoro e soci Acli, coldiretti.

 Alle 18,30 il convegno  di cui sopra ed infine dalle ore 20,15, nel salone delle feste del ristorante da Massimo si potrà gustare l’eccellente piatto delle animelle tra musica,ballo, maschere, poesia racconti, coriandoli.

Collevalenza 13.02.14

Segreteria Acli

Info 340.5849858.

Briscola di Carnevale - Torneo a coppie gironi - Venerdì 13 febbraio a Collevalenza


Il filo rosso di tutti festeggiamenti del carnevale nel  mondo è sicuramente la burla, lo scherzo, la satira possibilmente senza confini altrimenti non è satira. Burla e satira se poste con classe tra coriandoli e maschere rendono geniale il divertimento, adrenalizzano la carica alla vita buona, sociale, aperta all’altro. Così anche il carnevale può aiutare la costruzione di un mondo pacificato. Con questo spirito l’Unione Sportiva Acli propone, a Collevalenza – salone veranda del ristorante da Massimo, l’annuale torneo carnevalesco di briscola a coppie e gironi con ricchi premi e gastronomica cornice di bruschetta all’unto della Casella, amatriciana dello chef e dolci di carnevale.

Una serata per sorridere, fare amicizia, divertirsi tra lanci di falsi segnali e/o bufale circa le carte che si hanno in mano al fine di disorientare gli avversari. E’ un gioco, come tanti, legato alla fortuna ma molto conta fare memoria delle carte che escono dalla sequenza delle mani e tramite i cenni convenzionali o convenuti “burlare” gli avversari. Alcuni asseriscono che trattasi di gioco molto matematico, non adatto ai distratti ma, a carnevale, la distrazione non è un peccato e pur si stare “’na sera assieme come ‘na vorda “ ci si perdona tutto. La briscola è tra i più popolari giochi alle carte. Le radici del gioco sono nei paesi bassi, Belgio, Olanda e nel post cinquecento giunge in Italia dalla Spagna e Francia. Le carte da gioco realizzate in Italia sono tra le più belle al mondo. Diversi i tipi a seconda delle regioni. Da noi tutti dicono di giocare con le carte napoletane ma in effetti sono carte di tipo vicentino che si distinguono dalle napoletane per avere le figure, fante, cavallo e re senza verso. L’appuntamento è per VENERDI 13 febbraio ore 20,15. Per l’occasione le coppie vincenti dei gironi disputeranno la targa USacli, campione di briscola - carnevale 2015.

Informazioni et adesioni allo 075.887140

Pensieri e momenti di vita cristiana - Chiesa Madonna delle Grazie in Collevalenza Sabato alle 17,30 - S.Messa in memoria dei defunti sul lavoro e soci ACLI


Nel fragor festivaliero del carnevale e nel bel mezzo della tradizionale “Festa de l’Animella” le Acli e la Coldiretti, da sempre organizzatori dell’evento in Collevalenza, offrono anche significativi momenti di riflessione e preghiera per i loro soci defunti e per tutti i caduti sul lavoro. Sabato 14 c.m. alle ore 17,30 presso la chiesa della Madonna delle Grazie,  a fronte del bar Marisa e Santuario dell’Amore Misericordioso, sarà celebrata una santa Messa ed un momento di riflessione  sulle cosi dette ”morti bianche”,e sugli insegnamenti lasciati dai presidenti delle due associazioni. In una nota gli organizzatori ricordano che già nel corrente anno i morti sul lavoro sono 45 e nel 2014 sono stati 660 con un incremento del 12% rispetto al 2013. L’agricoltura è il settore con più vittime, 152 nel 2014, pari al 34,2% del totale annuo. Ironia della sorte nel nostro paese diminuiscono i posti di lavoro ma non i morti sul lavoro. In Umbria i numeri non sono elevati ma pur sempre tanti rispetto al nostro essere piccola regione: nel 2014 si sono verificati 13 decessi, 5 a Terni e 8 a Perugia. Questi sono i dati forniti dall’osservatorio indipendente di Bologna curato da Carlo Soricelli che sulle così dette “morti bianche” ha scritto una sentita poesia:

 

Chiamatele pure morti bianche

Ma non è il bianco della innocenza

Non è il bianco della purezza

Non è il bianco candido della nevicata

E’ il bianco di un lenzuolo, di mille lenzuoli

Che ogni anno coprono sguardi fissi nel vuoto 

………………..

………………..

E che “ nessuno abbia a morire di morte violenta” è l’auspicio degli organizzatori e tutti gli uomini di buona volontà che per arginare questa disumana situazione si raccolgono in preghiera nella speranza  di alimentare aneliti ed azioni di buona e sana vita su questa terra.

Acli- Collevalenza 12.02.14                                                                                      Coldiretti - Todi

 

I TORNEI AMATORIALI DELL’U.S.Acli - (Unione Sportiva Acli – Perugia) -Si comincia venerdì e sabato da Collevalenza

Si ricomincia da dove eravamo e siamo. Eravamo e siamo nei territori più periferici della provincia e delle cerchie urbane. Sono i luoghi dei circoli Acli ed il loro environ sociale. Il progredir della civiltà dei diritti e doveri che esaltino la centralità dei lavoratori e loro famiglie è uno dei compiti fondamentali della nostra associazione. La crisi economico-sociale che stiamo vivendo, opprime, svilisce, toglie speranza nel futuro e soprattutto sfiducia nell’esercizio della democrazia. Fatte salve poche occasioni, spesso solo chiassose, si preferisce schivare l’incontro, il dialogo, il confronto, l’approfondimento per dare vita alle migliori condizioni di diritto possibile. Forse nell’habitat del lavoro che in quello domestico stiamo diventando  sempre più “tifosi” che “sportivi praticanti” nel segno della fraternità, nella democrazia solidale. Nel nostro piccolo e con cose molto piccole vogliamo fare la nostra parte per rimuovere questo torpore, questa paura, andando a riqualificare il ruolo del così detto “tempo libero”. Un tempo che, nei migliori anni del secolo scorso, cittadini di tutte le età e ceti sociali hanno utilizzato per socializzare, dare e ricevere cultura, informazione, formazione civica e professionale, organizzare momenti sportivi sotto casa, gite, pellegrinaggi e ricreazione di gruppo. Certo, il contesto era ben diverso, ma stà di fatto che quello stile di vita produsse tanta coesione sociale. Una “coesione” che fu carburante super per il nostro “Miracolo economico”. Il tempo e la globalizzazione malvagia hanno allargato oltre ogni previsione, la forbice tra chi può e chi vorrebbe disegnare e realizzare un mondo solidale. Allora prima che taluni malvagi da e di ogni dove realizzino i loro intenti di “nuova schiavitù” si può reagire a partire dalla riqualificazione del nostro tempo libero. Un tempo da investire nelle esigenze civili e sociali a partire dalla cultura della centralità dell’uomo e tutto l’uomo. Intanto come Associazione Sportiva della famiglia  aclista da qui  alla fine della primavera, con momenti particolari intorno al primo maggio – festa del lavoro e dei lavoratori – proponiamo nei nostri circoli e società sportive una serie di tornei amatoriali in discipline di facile accesso tipo carte, biliardo, ping pong e altri giochi tradizionali di strada e/o piazza. Il tutto senza voler far mettere niente da parte e/o far dimenticare ma, piuttosto, ricreare quello spirito di amicizia, rispetto e attenzione alle potenzialità civili e democratiche che la nostra carta costituzionale  offre per disegnare et organizzare il nostro destino sul territorio. La stagione 2015 dei tornei amatoriali USacli PG inizia proprio venerdì e sabato prossimi (13 e 14) da Collevalenza, in occasione della tradizionale “Festa de l’Animella”. Venerdì 13, dalle ore 20.00 nel salone veranda del ristorante da Massimo, si gioca a briscola. Un torneo a coppie e gironi con cornice di bruschetta all’unto della Casella, matricianina e strufoli. Sabato 14, dalle ore 15.00, nella piazzetta adiacente il bar Marisa si gioca a piastrelle. Un originale torneo a coppie e gironi per l’assegnazione della coppa del nonno e la targa della speranza, le coppie, infatti, dovranno essere composte da genitori e figli, nonni nipoti, zii e nipoti, ecc., un modo per fare sport motorio  in un clima familiare ben oltre le esigenze tecniche e di precisione richieste da uno dei giochi più antichi del mondo.