Venerdì e sabato prossimo, a Collevalenza, ACLI e
Coltivatori Diretti, propongono l'ennesima edizione della "Festa de l'Animella". È una festa della memoria,
esaltazione della civiltà rurale e della sapiente cucina contadina.La festa è
nata negli anni '80 da un'idea dell'International Club Acli Collevalenza
condivisa dalla Coltivatori Diretti del tuderte. Due pomeriggi-sera per ricordare
e rivivere, in chiave moderna, gli incontri delle famiglie che si ritrovavano a
"veja" per comunicare, ridere, scherzare, giocare a carte( modesti
giochi d’azzardo come omo nero, sette e mezzo, bestia ecc.) musica e ballo con
i “suonatori ad orecchio” di organetto e/o fisarmonica e gustare qualche dolcetto della nonna. Oggi
si può parlare di "'na sera a veja
come 'na vorda" e nel programma
della festa in parola, le serate saranno due. Venerdì 23 ore 20,00 ci si
ritrova nel salone veranda del Ristorante da Massimo per la serata della briscola: torneo a coppie e gironi con nobili premi
gastronomici e cornice conviviale a base di bruschetta all'unto del frantoio
"La Casella Italia" e 'matriciana dello Chef. Sabato 24 pomeriggio
alle ore 17,30,ci si trova al Santuario dell'Amore Misericordioso per seguire
la Santa Messa. Alle ore 18,30, nel salone del Centro Informazioni del
Santuario, si svolgerà un incontro dibattito sul tema "dal fossile alle rinnovabili: energia,
economia ed ambiante al futuro"
con la cortese partecipazione del Prof.
Ing. Franco Cotana, professore Ordinario di Fisica Tecnica Industriale
presso l'Università degli Studi di Perugia e Membro dell'Accademia delle
Scienze di New York; Albano Agabiti,
presidente regionale Coldiretti dell'Umbria;
Adriano Brozzi, delegato AcliTerra Perugia. Maria Rita Bosi coordinerà l'incontro. Alle ore 20 tutti al salone
delle feste del Ristorante da Massimo per vivere in chiave moderna "'na sera a veja come 'na vorda"
con cena tipica de l'Animella
(pezzetti di magro, grasso e rosichello provenienti dalle pacche del suino
appena mattato e rosolati in padella con aglio, rosmarino, sale, pepe ed una
spruzzata di vino). Con il sugo che produrranno si condiscono fagioli e/o fave lesse, producendo un piatto
di eccezionale energia carnevalesca. Musica, ballo, arte, maschere, giochi e
l'allegria dei commensali renderanno la serata più che carnevalesca.
Ospite
d'onore Antonio Jacorossi, campione mondiale d’organetto, titolo
conquistato nel '95 al campionato mondiale svoltosi in Croazia. L'artista dopo
gli anni 2000 ha detto stop ai suoi globali momenti di successo ed ora, grazie a stretti motivi amicali, lo incontreremo a Collevalenza per una miny
esibizione di cortesia. Altri momenti d'arte si vivranno con le opere delle
artiste di origine locale Loretta
Bernardini, Ranchicchio Silvia,
Angeli Annamaria. L’attore Ferruccio Grillo darà gentilmente voce
alle poesie e racconti di Romelio
Moracci e Nello Gentili, in arte Ligentino che della festa furono protagonisti sin dalla
prima edizione. E dulcis in fundo chi a cena si vuol trovare allo chef Massimo
deve telefonare 075887140