Prendere
e/o riprendere contatto con la natura, più in generale il creato, è un gesto di
umiltà che tutti siamo chiamati a fare. Siamo figli e ospiti della natura e non
padroni di sfruttarla maldestramente come le economie moderne impongono in ogni
angolo del globo. E’ tempo di cambiare richiamandoci ai nobili valori della
centralità dell’uomo, tutto l’uomo, in dialogo permanente con gli elementi del
creato. Filosofia, cultura, scienza, tecnica, etica, democrazia, politica e
tanta umiltà sono elementi di non poco conto per ritrovare un globo
paradisiaco. Tutti gli uomini di buona volontà sono chiamati a fare, in tutta
coscienza, la loro parte per illuminare questo rinnovamento. Tante sono le
cose, piccole e grandi, locali e globali, che si possono avviare. Nel suo
piccolo, l’U.S. acli Collevalenza con l’affiliata a.s.d. “I cavalieri dei sei castelli”,
attraverso varie attività sociali e l’annuale
passeggiata equestre offre a cavalieri, amazzoni, familiari e simpatizzanti
l’opportunità di un originale contatto con i colori, profumi, angoli perduti
del gradevole paesaggio intorno a Collevalenza e castelli limitrofi: Chioano,
Rosceto, Torrececcona, Monticello, Ficareto. E’ un promuovere e fare sport di
base sul territorio in un clima di divertimento, coesione sociale, attenzione
alla salute umana e del creato. Il
successo dell’edizione 2016, appena svolta domenica scorsa, fa ben sperare per
il futuro sociale del sodalizio incoraggiato anche dalla sportivissima
partecipazione del generale Domenico
Ignozza, presidente regionale del
CONI che, nel Suo intervento di saluto, ha tra l’altro sottolineato come l’Umbria,
attraverso una rete di belle iniziative come quella che abbiamo vissuto oggi, potrebbe
diventare un originale bacino per un ecoturismo di qualità.
Nelle
foto: un gruppo di partecipanti; Il presidente CONI Domenico Ignozza, il
presidente provinciale USACLI Sante Filippetti con i dirigenti dell’USACLI “I
cavalieri dei sei castelli”: Arcangelo De Alexandris, Lanfranco Montanari,
Riccardo Antonelli e il socio fondatore Brugnetta dr Maurizio.